Stagli vicino, non addosso!


L'importanza dell'autonomia nei bambini
autonomia 10
ShareTweet about this on TwitterPin on PinterestShare on Facebook

L’importanza dell’autonomia nei bambini, fin da piccoli, fin da subito.

Cerchiamo di capire perché è così importante e sopratutto come si fa a far raggiungere  l’autonomia ai bambini, partendo davvero dalle piccole cose e dai piccoli gesti quotidiani.

L’autonomia è importante per una crescita armoniosa, felice, perché i bambini possano sentirsi capaci e quindi sicuri: la fiducia in se stessi si accresce infatti man mano che questa aumenta.

“Educare significa fornire precocemente al bambino il massimo di autonomia ” si legge in – Come educare i figli presto e bene – di Jacqueline Bickel, Graziella Baracchini Muratorio.

Prendersi cura della propria persona è una attività che i bambini dovrebbero imparare a fare fin dalla tenera età: l’indipendenza è infatti uno degli obiettivi primari anche secondo il metodo Montessori e per raggiungerla è necessario cominciare dalle piccole cose.

Eppure sembra così difficile per alcuni genitori favorirla, nella paura riversata inevitabilmente sui bambini stessi che non si sperimentano nel  fare da soli, complice il loro ancora non saper fare che porta il genitore a sostituirsi a loro.

Il punto è: insegniamoli a fare da soli!

Dire e non fare, potrebbe essere l’equivalente di quello che i genitori spesso ripetono ai propri figli nei negozi: guardare e non toccare, ecco fate altrettanto con i vostri figli, armatevi di pazienza (più di tanta) e state a guardare come se la cavano.

Stategli accanto e non addosso.

autonomia 9

Fin dai primi mesi di vita:

Fin da molto piccoli i bambini vivono nel loro quotidiano attività psicomotorie all’interno della vita domestica, come lo stare a tavola, il vestirsi e lo svestirsi, svegliarsi, coricarsi e la pulizia personale, azioni nelle quali il genitore può già far sì che il bambino acquisisca autonomia stimolando una collaborazione attiva nei gesti e nei movimenti e facendo per lui una telecronaca accurata dei gesti e movimenti da compiere, così da abituarlo al linguaggio ed anche a legare i pensieri: questo lo aiuterà non solo a  parlare bene (sintassi e lessico) ma favorirà l’acquisizione della sequenza delle azioni che sono necessarie per compiere una determinata azione.

Crescerà ed avrà sempre bisogno della vostra telecronaca, ma i gesti saranno sempre più i suoi,… apri il rubinetto, prendi il sapone, stropiccia le manine, sciacqua, chiudi il rubinetto… prendi l’asciugamano…fino ad aver memorizzato e interiorizzato il comportamento facendolo proprio….e da solo!

autonomia 3

Come potrà per esempio, un bambino imparare a mangiare da solo se non si sarà prima abituato a maneggiare piccoli pezzetti di cibo posti nel piatto, portandoseli faticosamente alla bocca da solo?

I genitori dovranno quindi ancora avere pazienza…tanta! Ci saranno molti vestiti da lavare, il pavimento un pò più sporco (mettete un giornale sotto al seggiolone!) ma questo farà di loro dei bambini capaci di fare da soli, sviluppando la propria manualità e tanta stima di sé.

Fategli apparecchiare  e imparerà a contare

Si parla tanto di prescrittura e prerequisiti da acquisire nella Scuola dell’Infanzia. Certo, ne parlo tanto anche io cercando di costruire dei percorsi opportuni anche nella scuola dove lavoro, ma prendetevi un attimo di tempo per riflettere su quanto esercizio ludico sta nel momento dell’apparecchiatura di un tavolo, così da caprine l’importanza di proporlo spesso anche nella vostra casa: siamo 4 persone in famiglia, servono allora 4 piatti (tondi/geometria), servono coltelli e forchette, che vanno ben posizionati (classificazione e allineamento), bicchieri… c’è una gestione dei pensieri logici e matematici che favoriscono senza ombra di dubbio la preparazione della mente ad accogliere di seguito pensieri più complessi che la scuola saprà proporre ai bambini.

Gli esempi potrebbero ancora tanti,  anche in riferimento alle età dei bambini come predisporre uno spazio e il necessario perché possano lavare i denti in autonomia, sostenerli nei compiti  aiutandoli a ritagliarsi dei tempi stabiliti all’interno della giornata ma favorire che le attività siano svolte da soli: si sentiranno capaci si fare da soli e di essere adeguati al compito da svolgere senza il bisogno costante dell’adulto che presenzia.

Autonomia vuol dire che il bruco costruisca il suo bozzolo, che lo rompa, che ne esca libero e spicchi il volo.

Dite, verbalizzate, spiegate: vi sorprenderà il loro modo di fare – da soli – voi/noi dobbiamo dare piuttosto dare il buon esempio e goderci lo spettacolo.

autonomia

Familing consiglia:

 

autonomia 1

Questa immagine è tratta dal  libro si chiama SUNSHINE di Jam Ormerod e colpisce  per la composizione delle immagini, che danno conto della dinamicità che caratterizza le giornate dei bambini e delle bambine, ma restituisce anche un tempo lento, a misura di bambino come di adulto e anche come riesce ad accendere lo sguardo del lettore sulle numerose azioni che un bambino compie in autonomia.

 

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *