Bambole Waldorf

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Le bambole Waldorf:

Ancora alla ricerca di giochi che hanno la capacità di stimolare  la fantasia, la nostra attenzione oggi ci porta a conoscere le bambole Waldorf e a capirne il valore educativo.  

La pedagogia Waldorf

Le bambole Waldorf prendono il nome dalla pedagogia a cui fanno riferimento, la pedagogia Waldorf o steineriana appunto: un approccio educativo sviluppato a partire dal 1919 su indicazioni di Rudolf Steiner (1861-1925). “Secondo la pedagogia Waldorf è necessario dedicarsi completamente alle necessità di evoluzione del bambino in una visione chiamata antropologia evolutiva. Il gioco è uno degli strumenti più importanti per la crescita del bambino e le bambole Waldorf ne fanno parte.” (greenme.it)

DOVE trovarle:

In molte scuole steineriane vengono organizzati laboratori specifici per la realizzazione di questo tipo di bambole, noi abbiamo trovato alcuni riferimenti in questo tutorial ( qui) e vi segnaliamo alcune pagine dove fare acquisti: direttamente sul sito di rudolf steiner.it o su etsy  dove le offerte sono tantissime!

COME sono fatte e PERCHE’  sceglierle:

Sono lontane dai canoni estetici moderni, sono bambole di stoffa, spesso realizzate a mano, con tratti del viso solamente accennati e secondo gli esperti di questa pedagogia, da cui le bambole prendono il nome, ad ogni età del bambino può corrispondere una bambola. Quelle per la prima infanzia hanno il corpo appena abbozzato, mentre per i bambini più grandi sono previste bambole con gambe e braccia via via sempre più definite. Di solito queste bambole vengono create con lana e cotone e sembrano facilitare il bambino in un dialogo interiore: il corpo poco dettagliato ed i tratti appena accennati, sembrano suggerire ai bambini di immaginare il colore degli occhi, l’espressione del viso, lo stato d’animo. Hanno un costo abbastanza elevato, ma questo è giustificato dalla scelta dei materiali, ricercati e di ottima qualità.