C'è poco da dire. Se state cercando dei laboratori per bambini, noi vi consigliamo Le…

Sempre più spesso ci confrontiamo con genitori afflitti dal seguente dilemma:
Mio figlio non mangia frutta e verdura!
Del resto è risaputo che i gusti dei bambini siano nettamente orientati verso altri cibi e che la lotta per assaggiare il minestrone della nonna può durare anni e attraversare punte di sclero totale tra ricatti, minacce e imprese epiche.
Ma è davvero una sfida così impossibile avvicinare i bambini alla scoperta di questo mondo tutto da scoprire e pieno di colori?

Foto by Ilaria Pascucci
Sempre più convinte che l’esplorazione diretta e la messa in gioco rappresentino un capisaldo dell’apprendimento
vi proponiamo una tecnica nuova e di facile applicazione
FOOD ART ovvero IL CIBO COME CAPOLAVORO

Foto by Ilaria Pascucci
Per metterla in pratica non serve altro che frutta e verdura di tutti i tipi, pennarelli colorati e…un po’ di tempo da dedicare ai nostri figli.
Si parte con l’ideazione del progetto :
partendo da delle immagini ( alcune ve le mettiamo qui ma sul web ce ne sono tantissime)
si sceglie quale figura riprodurre e si disegna una bozza più o meno fedele all’originale.
A questo punto inizia il divertimento!
In base ai colori e alle forme selezionati potremo scegliere quali ingredienti utilizzare:
una fetta di cocomero si può trasformare nella vela di un barca,
dei chicchi di uva in zampette di tartaruga,
una banana intera nel tronco di un albero e così via…
Vedrete che ispirati dal sacro fuoco dell’arte i bambini assaggeranno volentieri un cibo dal colore verde o semplicemente scopriranno frutti e verdure fino ad allora sconosciuti e già questo è un buon inizio !
In particolare questo approccio funziona nei contesti di gruppo, magari scolastici …
vi immaginate che impatto potrebbe avere una lezione di sana alimentazione del genere ?
Via la lavagna e su le maniche che qui si assaggia sul serio!