Questa volta dobbiamo proprio dire grazie a Elisa, mitica cugina che mi dà sempre le dritte giuste…
10 cose che hai sempre pensato sulle chat
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Din!
E’ arrivata la notifica dalla chat!
Sei stato inserito nel gruppo “Genitori di classe” oppure “Genitori calcio”, “Colleghi di lavoro” o “Corso di formazione”!
Pensi: “Bene, almeno saprò tutto in tempo reale e mi potrò organizzare al meglio”
Non sai però che questo sarà solo l’inizio della fine!
Le chat non dicono che:
- Tra le 250 NOTIFICHE di fine giornata per cercare l’informazione che volevi impiegherai più del tempo di una telefonata;
- Le EMOZIONI non solo sono “faccine“. La comunicazione si alimenta di sguardi e non di facce;
- Le faccine non potranno mai sostituire i SUONI di una vera risata o di un vero bacio;
- Quando scrivi ti potrà anche sembrare di “SENTIRE” l’altra persona ma non l’avrai mai sentita veramente;
- Quando scrivi una cosa e dall’altra parte non c’è risposta nonostante la doppia spuntatura verde, dentro di te potrà salire un certo senso di AGITAZIONE che chi è dall’altra parte non potrà mai percepire, almeno che non lo chiami davvero…. con la voce intendo!
- Il correttore automatico continua ad attirare la tua ATTENZIONE ostinandosi a cambiare la scrittura di quella parola maledetta… non sarà mica “un segno’”?!?
- Quando vieni inserito in un GRUPPO WhatApp sarà molto difficile venirne via o dire di non aver ricevuto o letto i messaggi. Trova altre scuse perché questa non regge!
- Dietro un grande gruppo WhatsApp si nascondono sempre dei SOTTOGRUPPI che nascono per commentare ciò che viene scritto nel gruppo grande;
- Quando sei distratto dalle varie notifiche che appaiono sullo schermo del tuo smartphone, puoi anche SCEGLIERE di non guardarle, ma alla fine la curiosità vincerà.
- Tutti questi messaggi generano molto STRESS e forse invece di semplificare la vita la complicano alla grande!
