Credere nelle favole liberandosi del principe azzurro


La principessa Victoria
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La principessa che credeva nelle favole

La principessa che credeva nelle favole, va letto almeno una volta nella vita. Almeno una  vuol dire ALMENO una. Meglio due o tre durante l’anno.

Perché?

1-la protagonista crede nelle favole

2- la storia racconta di un principe, proprio di quello azzurro

3- non è la solita storia di Pretty Woman, quindi dal sogno, come a volte accade nella vita reale, si passa ad un incubo, dal quale si riemerge….

4- è un libro pieno di coraggio, di voglia di conoscersi e affrontarsi: la protagonista è una tipa in gamba, che passa dal pensiero di doversi correggere, all’idea di amarsi e rispettarsi

5- fa un bellissimo viaggio (compreso il viaggio dei ricordi) anche attraverso il mare (delle emozioni)

6- arriva fino alla terra delle illusioni, luogo di non ritorno per molte (i)

7- impara che amare è amarsi

8-impara che amare è accettarsi

9- impara che per fare un arcobaleno ci vuole il sole come la pioggia

10- “Perché è giusto credere nelle favole. L’importante è saper accettare che la nostra potrebbe essere diversa da quella che abbiamo sempre immaginato”

Un regalo dai 10 euro in giù, a seconda delle edizioni, che vale molto molto di più.

 

 

.fidatevi di Familing.

 

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