E se la matematica fosse facile da imparare?

Sapete quanto stimiamo il metodo Montessori, e quindi teniamo a mente anche in questa occasione il concetto che per  capire i numeri è  necessario renderli visibili, proprio come suggeriscono alcuni suoi metodi che si basano sull’esperienza diretta. Abbiamo fatto una ricerca per rinnovare i nostri metodi e i nostri approcci alla matematica e vi riportiamo alcuni di questi giochi-metodi che abbiamo sperimentato con i bambini della primaria, sia per un primo approccio che per un rinforzo di alcune abilità matematiche. Sapete che un buon inizio e quindi una buona base sono necessarie per progredire negli studi e nell’apprendimento della matematica.

1. Il gioco con i dadi

Con i dadi i bambini possono imparare la lettura dei numeri secondo i due “alfabeti”, quello arabo e quello del conteggio su dado con cui si può aiutare indicando con le dita i puntini. Inoltre possiamo giocare con loro proponendo sempre un’operazione diversa. Prendiamo due dadi e glieli facciamo  lanciare, a quel punto possiamo divertirci  con una somma, una sottrazione, una moltiplicazione e, quando i numeri non sono troppo complessi, con una divisione.

2. Il gioco con il domino

Come per i dadi anche con il domino i bambini possono imparare due diverse letture dei numeri. Possiamo sfruttare le due caselle di ciascuna tessera per inventare operazioni che gli aiutino a destreggiarsi con maggiore disinvoltura. All’inizio magari sarà più facile  aiutarsi con le dita, ma acquisita una certa confidenza impareranno a destreggiarsi anche facendo il calcolo a mente.

3. Il gioco con i cartoncini

Se ai bambini piace disegnare o ritagliare, possiamo assecondare questa  passione e unirla con la matematica e la geometria. Disegniamo su un foglio delle figure che siano composte di piccoli triangoli, rettangoli o quadrati e poi giochiamo  a ricomporle inserendo i pezzetti di cartoncino colorato come a formare un puzzle. Sarà un sistema perfetto per imparare a gestire divisioni e frazioni e a verificare l’esistenza di molte possibilità di completamento.

Per i più piccoli:

Il supporto delle dita è fondamentale per iniziare a contare. Questo rende visibili i numeri e sempre a portata di mano! Questo esempio, preso in internet qualche tempo fa, fa ormai parte della mia didattica quando serve un approccio divertente alla matematica sulla linea del 10.

Un’altra idea presa dal web è questo gioco divertente che si può usare sia per le addizioni che per le sottrazioni: funziona anche con i più ostici, che alla parola matematica associano subito la noia…e invece no…non è così… provare per credere

Abbiamo scoperto questa intera Pagina pinterest dedicata alla matematica!

Shut the Box

E poi vi consigliamo di guardare  questo divertentissimo video  del gioco  “Shut the Box” (a volte è capitato di trovarlo anche da Tiger)

E’ un gioco tradizionale anglosassone che permette ai bambini dai 5 anni in sù di divertirsi mentre fanno pratica alla grande con le addizioni. Li trovate anche su Amazon ma la costruzione stessa di un gioco artigianale come si vede nel video coinvolgerà i bambini. Sul blog di mamma giramondo, abbiamo trovato la storia di questo gioco, un tutorial per costruirlo e anche le spiegazioni per iniziare la partita. Il meccanismo implicato prevede che si abbia conoscenza dei numeri amici! Unendo quindi l’utile al dilettevole permette di utilizzare un po’ di logica matematica.