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Si può rinunciare a un regalo in cambio di una scatola, anzi due, da montare tutte da sola?

Per Lola si.

Dal libro “Le scatole di felicità”

Ad essere sincere, siamo rimaste colpite dalla copertina… un tuffo nei pastelli che ci ha catturato in un istante.

In realtà le illustrazioni, bellissime, di questo librino non sono altro che la cornice di una storia piena di delicatezza e di forza allo stesso tempo.

Lola sente il bisogno di trovare un posto alla sua felicità .

Ma non nel suo cuore, nella sua testa…un posto vero , un luogo dove mettere fisicamente tutto ciò che la rende felice .

E allora cosa meglio di una scatola? Una piccola, per le gioie di tutti i giorni, e una grande per la felicità con la F maiscola.

Tra collage impiastricciati, sassolini e vecchi peluche non sfugge nulla al fratellino Teo che rischia di combinare un bel guaio.

Per fortuna oltre a quella della felicità esistono anche altre scatole, starà a voi scoprire quale.

E se vi venisse voglia di entrare nella scatola grande per aspettare di sentirvi felici e non uscirne più sappiate che anche Lola ci ha provato ma un bacio della buonanotte può valere anche più.

Perfetto prima di dormire, ancora una volta per grandi  e piccini.