Il gioco del mimo


Un gioco corporeo e divertente che sviluppa la fantasia
mimo
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Il gioco del mimo è un gioco corporeo e divertente che sviluppa la fantasia!

Perché è opportuno invitare i bambini a fare questo gioco:

Il gioco del mimo si serve solo della gestualità invece che della parola e rientra nei giochi di drammatizzazione che abituano i bambini a prestare attenzione ai comportamenti propri e altrui e al linguaggio del corpo e permette inoltre di lavorare su numerose dimensioni cognitive e motorie. La finalità di questo gioco infatti è quella di trasformare un concetto come un mestiere, i movimenti di  animale, le caratteristiche di personaggio dei cartoni animati o dei libri, una azione da mimare in  sequenza, che sia comprensibile agli altri e che presuppone quindi che prima sia  stata pensata, organizzata nella mente di chi dovrà rappresentarla. mimo 2

Per i più piccoli:

Possiamo anche facilitare i bambini nell’apprendimento di questo gioco mimando inizialmente alcune canzoni o alcune azioni che recitiamo. La famosa canzone degli Indiani in cui cantiamo e mimiamo le azioni compiute dalla tribù è infatti un modo intelligente per avvicinare i bambini a questa tipologia di gioco:

Gli indiani, al centro della terra dormono (e si mima l’azione) con tutta la tribù, aia bu aia bu…

Gli indiani, al centro della terra mangiano, …bevono….

Gioco di coppia o di squadre:

Normalmente ci si divide in squadre e il gioco consiste nel far indovinare ai propri compagni di squadra delle parole limitandosi ai gesti e alla mimica: suoni e linguaggio parlato sono proibiti. Ancora più divertente è giocare con un tempo limite. Questo gioco ha comunque bisogno di un mimino di due partecipanti: uno che mima e l’altro che indovina. Per suggerire ai bambini, spesso ai più piccoli, le azioni da mimare o gli animali, o i mestieri, può essere utile avere delle carte, ma anche delle immagini prese dai giornali, da tenere come archivio, oppure se i bambini sono già in grado di leggere anche delle strisce di carta che il mimo di turno pescherà di volta in volta nascondendole agli occhi degli altri con su scritto cosa mimare. A mano a mano che si diventa abili nel gioco si può aumentare la difficoltà e inserire nuove categorie o nuove parole misteriose.

Mimare l’alfabeto:

Per i bambini in età scolastica è divertente e utile anche mimare le lettere dell’alfabeto:il gioco consiste nel mimare con il proprio corpo una lettera dell’alfabeto. A turno ogni bambino mimerà una lettera e gli altri dovranno provare a indovinarla. Per rendere il gioco più difficile si possono comporre anche delle parole, con un bambino per ogni lettera.

Pouet! Pouet! Carte per mimo – Djecò

pouet   Se volete un aiuto per cominciare a sperimentare questo gioco con i più piccoli, vi consigliamo questo gioco della Djeco, utilissimo anche per avvicinare i più piccoli ai giochi di carte: Djeco Carte da Gioco Pouet! Pouet! E’ un simpaticissimo gioco di mimo e di suoni per due o più giocatori. I giocatori devono mimare l’azione rappresentata sulla carta con i versi o con il mimo. Possono così giocare anche i più piccini perché non è necessario saper leggere. Adatto dai 5 anni.

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