Insegnare a soffiare il naso


soffiare il naso
ShareTweet about this on TwitterPin on PinterestShare on Facebook

Insegnare a soffiare il naso:

Direi che l’argomento può essere attuale, dato il tempo e il periodo! Siete d’accordo che è davvero difficile capire quando un bambino è pronto a riuscire a soffiare il naso?Capita anche a voi che mentre chiedete di soffiare e acchiappate il loro nasino da sopra il fazzoletto loro soffino con la bocca vero? :)

Una azione delicata:

Ricordiamoci che un naso pulito permette di respirare meglio, ma un naso irritato non aiuta di certo a guarire prima, quindi oltre alla bella dose di pazienza che dovremmo avere prima che un bambino impari a soffiare il naso, ricordiamoci di non forzarlo a provare troppe volte di seguito. Come tutte le competenze, è necessario che vengano acquisite in un clima sereno e che i bambini siano stimolati ad apprendere e non forzati. Allora, diciamo che è una azione che come tutte le altre ha bisogno di un tempo opportuno, di esperienza, di prove e ripetizioni e poiché sappiamo che i bambini sono dei buonissimi osservatori, mentre l’adulto si sta soffiando il naso può fare in modo che il bambino ci faccia caso. “Guarda come faccio io: la bocca è chiusa e prrr provo a far uscire l’aria dal anso..” che poi è quello che chiederemo a loro, quando piano piano tra una soluzione salina e un argotone cercheremo la loro collaborazione..

Il gioco del fazzoletto:

Quando i bambini sono piccoli , di solito non prima dei 2 anni è davvero difficile che possano riuscire a soffiare dal naso. Si può allora premere su una narice alla volta , prima una e poi l’altra, chiedendo di soffiare mentre giochiamo con il suo naso…Destra! Sinistra! Quando i bambini stanno al gioco,  può essere divertente giocare con un fazzoletto leggero di carta: si chiede loro di soffiare con la bocca e aspettare che il fazzoletto si sposti, idem cercare di farlo soffiando dal naso, magari spostando il fazzoletto stesso da sopra la bocca a sopra il naso aumentando la percezione corporea del loro volto e nello specifico della loro bocca e del loro naso.

Il gioco dello specchio:

E se usassimo uno specchio alla ricerca del vapore che fa appannare lo specchio? Anche questo gioco funziona! Certo maneggiare uno specchio aggiunge un rischio ma con adulto accanto si può! Magari, anche per la complessità maggiore rispetto al gioco del fazzoletto può essere usato per i bambini più grandi dei 2 anni che ancora non hanno imparato a liberare il naso!

La filastrocca del raffreddore

Mamma, portami un bel fazzoletto ho il naso che perde come un rubinetto. Gocciola, soffia, non sente gli odori è come un ruscello che scorre fra i fiori. Gli occhi son lucidi, rossa è la faccia salgono i brividi lungo le braccia. Son tramortito da questa influenza comincio a perdere un po’ la pazienza. Ora capisco, non è detto a caso “la goccia che fa traboccare … il naso”. di Francesco Poli, maestraemamma.it

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *