Cosa fare con un oggetto rotto?


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Cosa fare con un oggetto rotto o che non funziona più?

Spesso tendiamo a buttare e a non aggiustare. Altre volte nemmeno immaginiamo quali altri funzioni può avere un oggetto oltre a quella con cui è stato pensato. Con i bambini, mi riferisco ai bambini in età prescolare,  domandarci quale può essere un utilizzo diverso  da quello progettato per l’oggetto può essere divertente e utile per rinforzare il loro pensiero laterale.

Nell’ottica di creare qualcosa di nuovo e valorizzare le caratteristiche degli oggetti anche quando hanno perso la funzione per la quale sono stati creati, vi propongo una attività divertente, con la quale i bambini in età prescolare si trattengono volentieri, e che li stimola, come abbiamo detto nella creatività.

Molti oggetti, meglio quelli più piccoli, possono essere utilizzati per essere combinati con altri per dare vita a nuove forme, e creare magici quadri parlanti! Parlanti perché perché vogliono dirci che non tutti gli oggetti sono da buttare, che se combinati con altri possono dare vita a nuove forme creando un vero e proprio bassorilievo!

Quadri parlanti:

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Raccogliamo allora gli oggetti non più funzionati: tappi di pennarelli ne abbiamo in quantità! Matite a fine, ruote di macchinine…insomma chi più ne ha più ne metta!

Il suggerimento è quello di tenere questi oggetti in un vaso, noi lo abbiamo scelto trasparente per farci ispirare anche dalla vista via via che li raccoglievamo.

Il suggerimento è quello di creare nuove forme con i vari oggetti raccolti e via via scelti  per dare forma appunto ad una nuova creazione suggerita dalla forma degli oggetti stessi  (le matite come raggi di sole) e dalla nostra fantasia!

Cosa serve:

Vediamo quali materiali servono e come procedere:

-tutti gli oggetti non più funzionanti/rotti

-colla vinilica -pennello/pennelessa

-una cartone o una base solida che possa fare da quadro

-carta da cucina/carta igienica

-gancini per appendere il quadro

Possiamo posizionare gli oggetti scelti su del cartone/supporto incollandoli bene. Con l’aiuto di un adulto va benissimo anche l’utilizzo della colla a caldo e poi con i pezzettini di carta/scottex ricopriremo completamente l’oggetto e il cartone di supporto e ripassando via via  con tanti strati colla e carta (potete anche annacquare un pò la colla vinilica, ma non troppo o perderà la sua efficacia!).

Dobbiamo sovrapporre più e più strati fino a non vedere più nemmeno in trasparenza il colore degli oggetti scelti: una volta seccato il tutto possiamo infatti colorare con le tempere a piacimento e dare vita così ad una nuova creazione.

Il quadro parlante è pronto per essere appeso ma non dimenticate di dare un titolo adeguato!

Dobbiamo avvertirvi però… c’è una controindicazione…sarà difficile riuscire a buttare via gli oggetti d’ora in avanti!

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