Basterebbe questo nome e il link correlato.
Raccogliere informazioni su di lui, rischia di essere un copia incolla che non rende onore alla sua bravura, quindi mi fermo a raccontarvi qui come ci sono “inciampata” io ieri mattina e a riportare alcune citazioni.
E’ merito di una bambina, che portando a scuola un suo libro me lo ha fatto conoscere: non sapevo avesse scritto anche libri per bambini.
Stavo cercando un foglio giallo, insieme all’Insegnate e l’occhio ci cade sul segnalibro…dentro questo libro a pagina 3.
Le immagini, espressive, semplici, dirette, mi catturano.
Solo a fine giornata ho avuto il tempo di cercare su di lui: me lo sentivo che era un tipo in gamba.
“Paul Rand è stato uno dei più influenti graphic designer del 900′, conosciuto oltre per i suoi lavori pubblicitari e di illustrazione anche per i suoi famosi marchi aziendali.
Egli è considerato come chi ha fissato gli standard per la creazione di marchi ed identità visive aziendali, modernità, semplicità e facilità di riconoscimento sono alcune caratteristiche di questi progetti grafici. Molti di questi loghi oltre ad essere delle pietre miliari del graphic design, sono ancora in uso.Ha progettato numerosi manifesti e identità aziendali, quali i marchi per IBM, UPS, ABC e Westinghouse.”
http://www.sitographics.it/imagini_rand.html
Scopro, che lo scorso agosto avrebbe compiuto 100 anni, (1914 – 1996) Considerato “il protagonista dell’approccio artistico al mondo della pubblicità e della comunicazione, grazie al suo talento di trasformare l’oggetto quotidiano in simbolo al servizio di un’idea”.
La storia raccontata nel libro scritto dalla moglie e illustrato da lui è quella del numero 1: solo.
Little 1 è il titolo originale.
Già il numero 2 non è più solo. Di conseguenza il tre il quattro e così via…Un incontro di animali, oggetti, libri in una grafica semplice e immediata, perfetta per i bambini, accompagna il lettore fino alla conoscenza di 1 del VUOTO TONDO ZERO.
I due inizieranno a giocare insieme, creando il 10:
Sarà Amicizia.
Lo sappiamo:
spesso i libri scritti per i bambini, compreso questo del 1962, hanno messaggi molto importanti anche per gli adulti. Il fare insieme, il condividere, il fare con…come il portare a scuola un libro prezioso per leggerlo con gli amici, ascoltare le parole dalla voce della maestra e seguire la storia catturati dalle immagini.
Questo libro sarà tra i miei prossimi acquisti, mentre questo so già a chi regalarlo…
.fidatevi di familing.