Perche si chiama gioco simbolico?


Giocare è una cosa seria
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Giocare è una cosa seria!

Per i bambini è il modo principale con cui conoscere la realtà, per questo giocare è una cosa seria!

Attraverso il gioco il bambino si estranea dalla realtà oggettiva, per entrare in un’altra realtà che è puramente soggettiva ed è dettata dalle situazioni e dal contesto di gioco. In questo modo, tale estraneamento, diventa una nuova realtà nella quale il bambino si misura e prova se stesso.

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Se siete genitori in cerca di un Nido per i vostri bambini o siete appena reduci dagli inserimenti, sicuramente avrete anche sentito parlare del gioco simbolico e avrete visto delle stanze arredate come piccoli angoli della casa con  colorate piccole cucine, lettini e bambole, tavoli del falegname, assi da stiro…

Qui i bambini sperimentano la realtà sociale, facendo finta di…. la famosa banana al posto del telefono,  per citare una immagine di riferimento usata spesso come esempio a spiegazione del gioco simbolico.  Così i bambini si muovono per le stanze parlando mentre giocano, facendo spesso parlare anche gli oggetti stessi, complici del loro gioco.

Crescendo riescono a sfruttare il gioco in maniera più ampia immaginando situazioni che conoscono, che hanno visto fare, come un caffè sul fuoco, stirare un vestitino, leggere un libro agli orsacchiotti…

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Perché il gioco simbolico è importante?

- Permette al bambino di consolidare aspetti relazionali nuovi in una situazione simbolica che evoca e apre nuovi significati.

- E’ un modo per dominare mentalmente le cose, anche quelle problematiche, per rielaborarle, per questo anche l’osservazione del bambino durante il gioco è una ricca occasione per l’educatore, il genitore, il pedagogista.

- Il gioco garantisce all’essere umano l’affinamento delle abilità necessarie a sopravvivere nel proprio ambiente. E’ proprio qui che il bambino impara ad associare alcune parole ad oggetti e azioni, rielabora la realtà modificandola e riproducendola sulla base del ricordo e degli stati emotivi ad esso legati.

- La scoperta della possibilità di usare i simboli rende il linguaggio molto importante perchè il bambino impara ad associare alcune parole ad oggetti e azioni.

- Attraverso il gioco simbolico il bambino impersona ruoli differenti provando ad imitare i comportamenti degli adulti

Perché si chiama gioco simbolico?

- Gli oggetti vengono utilizzati come simboli per rappresentare qualcosa che non è presente ma che si può immaginare.

- Il bambino usa un oggetto come questo fosse un altro oggetto attribuendo all’oggetto proprietà che non possiede

- Imita le persone a lui vicine impara a comportarsi come gli adulti intorno a lui si comportano imitando atteggiamenti e azioni, imparando le “leggi della giungla”

 

Cosa fare per stimolare i bambini?

- Potete costruire un piccolo angolo del travestimento da cui loro possono attingere oggetti per fare finta che..

(piova, serva un cappello e gli occhiali per ripararsi da sole..

- Potreste arredare un angolo della loro cameretta una piccola cucina: potranno riprodurre azioni che comunemente vi vedono protagonisti.

- Lasciateli immaginare e costruire legami tra idee e oggetti… si può telefonare alla mamma anche con una banana all’orecchio!

Cosa leggere sull’argomento?

Non sono testi moderni…ma sono sempre attuali!

Winnicott, D.W. 1974, Gioco e realtà, Armando Editore, Roma

Winnicott, D.W. 1970, Sviluppo affettivo e ambiente, Armando Editore, Roma

 

 

 

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