Questa volta dobbiamo proprio dire grazie a Elisa, mitica cugina che mi dà sempre le dritte giuste…

Come si fa a vedere Expo in una sola giornata?
Eh! Bella domanda!
Vedere tutti i padiglioni o solo quelli più gettonati? E’ possibile?
Ne abbiamo viste tante di persone in fila, molti, dei “veri professionisti”:
Lista dei padiglioni in mano
Piantina di Expo
Evidenziatore alla mano
Lista delle cose assolutamente da vedere, da fare, da mangiare e bere!
Tanti erano con i passeggini!
Tanto lo so che lo sapete!
Con i passeggini si saltano le file
e si riesce a vedere i tanto sospirati padiglioni dalle file lunghissime come Giappone, Emirati Arabi Uniti, Italia ecc… che in condizioni di normalità hanno comunque un’ora di fila minimo.
Noi ad Expo ci siamo andati insieme, io e mio marito Francesco per farci un regalo! Ed è stato davvero bello e interessante anche se Giappone ed Emirati Arabi (che avrei voluto vedere) alla fine me li sono visti su you tube perché poco motivata a fare 3 ore di fila!
Noi siamo andati in treno proprio all’avventura senza nessun tipo di documentazione o preparazione. Il nostro scopo è stato solo quello di passare una giornata facendo una cosa insieme e che ci piaceva fare senza figlie al seguito!
Quello che posso dire è questo:
Se siete appassionati di architettura o di tecnologia andate!
Sono queste le grandi rivelazioni di questo Expo! D’altra parte lo si legge in tanti blog molto più addentro all’argomento di noi.
Ci è piaciuto tanto il padiglione della Corea!
Tema “Sei ciò che mangi”
Il Padiglione è costruito seguendo il tema architettonico del “Moon Jar”, un tradizionale vaso di ceramica che ricorda la forma della luna piena.
Il Padiglione mostra le diverse pratiche culinarie radicate nelle tradizioni culturali del Paese come la fermentazione del cavolo: Kimchi che viene fatta proprio nel vaso tradizionale
Tantissimi padiglioni hanno utilizzato e sviluppato i temi dell’orto o della coltivazione verticale
Questo è il Padiglione degli Stati Uniti d’America caratterizzato da una parete “verde”, un orto verticale dalle colture raccoglibili, un esempio di agricoltura urbana. La parete è stata concepita come un “campo capovolto”, le coltivazioni sfruttano un sistema di agricoltura idroponica montato su pannelli mobili che possono essere facilmente ruotati così da seguire il sole. L’irrigazione delle colture viene soddisfatta mediante un sistema di raccolta e riciclo dell’acqua piovana.
Abbiamo visitato anche il padiglione della Malaysia: un padiglione architettonicamente molto interessante. all’inizio si può attraversare una piccola foresta amazzonica dagli odori penetranti di lime e altri aromi, sbirciare all’interno degli alberi, osservare l’incisione dell’albero della gomma con cui vengono creati numerosi oggetti d’uso quotidiano.
Bello anche il padiglione del Qatar che richiama il mercato tradizionale con i suoi percorsi interni dalle forme arabeggianti e dove è possibile farsi fare tatuaggi all’hennè sulle mani.
Durante tutto il giorno la via principale è stata animata da bande, sbandieratori e sfilate
E’ stato tutto molto animato e divertente
Giusto 2 -3 consigli:
- Cercate di visitare i padiglioni che vi interessano di più al mattino perché il pomeriggio sarete sfiniti e vi godrete l’esperienza in modo diverso!
- Non andate ad Expo pensando solo di mangiare o sperimentare gusti diversi visto che il tema è l’alimentazione! Ecco questo no! E’ tutto veramente molto caro rispetto alla qualità che non potrà essere mai ottima considerata un’affluenza così alta! E’ proprio impossibile!
Noi abbiamo mangiato qualcosa in modo sparso nei vari padiglioni. Abbiamo provato anche la cucina giapponese. In tutti i ristoranti sono davvero organizzati perché in pochissimo tempo riescono a servire davvero tante persone ma il prodotto che offrono non è quasi mai all’altezza del prezzo che chiedono. Quindi se volete mangiare cose strane o etniche andate una sera ad un ristorante locale delle vostre parti molto più concorrenziale e attento al rapporto qualità/prezzo.
- Se vi piacciono i vini invece non potete farvi mancare il padiglione del vino dove acquistando una tessera da 10€ potrete assaggiare 3 vini a scelta provenienti da tutte le regioni e selezionatissimi. Così potrete assaggiare anche quelle etichette dal prezzo proibitivo!
Alla fine, stanchi ma felici ci siamo riposati al padiglione del Belgio mangiando le patatine belghe e bevendo una birra fresca!
Devo dire che alla fine viene anche un certa voglia di prendere un aereo e partire per scoprire veramente certi Paesi!
Ma siamo a Settembre e la vacanze son finite già da diverse settimane… purtroppo!
Cin cin… Proost!