di: Dr.ssa Federica Vannoni Psicologa-Psicoterapeuta
A Gennaio si apriranno le iscrizioni on line alle scuole superiori.
La domanda nasce spontanea:
Come affrontare la scelta con i ragazzi?
Spesso come psicologa mi sono trovata ad affrontare questi temi sia in classe che in studio attraverso percorsi studiati appositamente per dare risposte concrete alle tante domande che sia i ragazzi che i genitori inevitabilmente si pongono.
Sappiamo che la maggior parte di loro si documenta su Internet oppure frequenta una fiera dell’orientamento in zona, partecipa agli open day delle scuole.
1. Su Internet
Si trovano molte info sul sito del MIUR dedicato all’orientamento
2. Fiere dell’Orientamento
Da noi a Prato il
15 e 16 Dicembre 2015
ore 14.30- 17.30
si terrà il Salone dell’orientamento scolastico “Non solo scuola“
Il Punto Giovani Europa organizza annualmente ‘Non solo scuola‘, il salone dell’orientamento scolastico rivolto ai ragazzi in uscita dalle scuole medie che si trovano a scegliere la scuola superiore. Il salone viene allestito negli spazi di Officina Giovani e coinvolge gli istituti superiori di Prato.
Gli istituti superiori sono presenti al salone con un proprio stand informativo presieduto da docenti dell’orientamento e da alcuni studenti pronti a dare testimonianze e consigli sulla propria scuola. E’ quindi possibile parlare con i professori, raccogliere materiale informativo, piani di studio, sbocchi professionali e conoscere nel dettaglio ogni singola scuola.
Il salone viene sempre organizzato nel mese di Dicembre.
3. Open Day
Per sapere quando e come nella nostra zona si può consultare il portale www.scuole.prato.it alla sezione dedicata alle scuole secondarie di II grado.
Le Province e le Regioni sono organizzatissime quando si parla di orientamento scolastico
C’è anche una guida alla scelta della scuola superiore pubblicata dal Centro per l’Impiego della Provincia di Prato relativa al 2014 disponibile on line e presso tutte le scuole medie inferiori della provincia.
Le scuole stesse hanno dei docenti di riferimento con formazione specifica sui temi dell’orientamento scolastico.
Se questo non ci basta…
e vogliamo sapere quali sono le scuole migliori
bastano un paio di clic su Eduscopio.it per scovarle. Un sito creato dalla Fondazione Agnelli e che offre una mappatura quasi completa (sono presenti solo le scuole che mandano almeno uno studente su 3 all’università) di tutte le superiori italiane divise per area didattica.
A livello INFORMATIVO diciamo che siamo a posto!
Così sarebbe davvero semplice!
… Purtroppo sappiamo che non lo è!
La scelta in realtà è in gran parte una
scelta interna
una lotta continua di pensieri, emozioni, competenze , sbocchi lavorativi, futuro, gratificazione, opportunità, materie di studio ecc…..
Vi sono alcuni studenti che hanno le idee molto chiare sul proprio futuro e sono in grado di prendere una decisione senza ripensamenti, altri che ritengono di sapere quale percorso vogliono intraprendere, ma successivamente si rendono conto che la scelta effettuata non era la più adatta a loro.
La maggior parte dei ragazzi si mostra invece molto confusa rispetto al proprio futuro e spesso finisce con il seguire i suggerimenti dei genitori o amici che purtroppo non sempre si rivelano i più adeguati.
… A 14 anni è molto frequente non riuscire a scegliere una strada
I genitori e gli insegnanti potranno sostenere i ragazzi nelle scelte ma questo sarà un compito poco scontato in un momento così complesso come quello dell’adolescenza.
Aiutare a scegliere è un compito educativo molto importante poiché significa
ORIENTARE ALLA SCELTA,
si tratta di un processo continuo che accompagnerà i ragazzi durante tutto l’arco della vita.
Ogni volta che decidiamo infatti facciamo un scelta… anche quando rimandiamo una decisione in realtà stiamo ancora scegliendo!
In questa prospettiva, scegliere un percorso scolastico-formativo, rappresenta un momento importante che da’ senso ad un percorso e che non si risolve semplicemente nella scelta finale. .
Fino a questo momento le scelte scolastiche le hanno fatte i genitori!
Adesso invece si tratta della prima vera scelta consapevole, personale e responsabile del proprio futuro.
La scelta scolastica di un figlio o di una figlia non lascerà mai indifferenti i genitori!
che inevitabilmente proietteranno sui figli le proprie aspettative, fantasie, speranze, paure.
In molti casi la famiglia fatica a sostenere una presa di decisione
Cosa possono “fare” i genitori?
- Osservare i figli per scoprire interessi e inclinazioni;
- Ricordarsi che il proprio punto di vista non è il solo;
- Ascoltare le motivazioni dei figli;
- Prendersi del tempo per parlarne insieme;
- Ricordarsi che la scelta non è mai definitiva anche se cambiare scuola è sempre una fatica psicologica da non sottovalutare.
Che cosa possono “evitare” i genitori?
- Delegare solo alla scuola il canale informativo sugli sbocchi formativi;
- Indirizzare alla scelta di una scuola in base alle possibilità occupazionali che valgono oggi ma non si sa se lo saranno nel futuro;
- Utilizzare qualsiasi strategia finalizzata alla responsabilizzazione dei figli. Meglio essere diretti e sinceri ma con garbo;
- Sottolineare sempre i difetti dei figli;
- «fare tragedie» se sbaglia scuola, dicendo “Te lo avevo detto!”
Se questo non dovesse funzionare?
Per facilitare una scelta libera, consapevole e personale può essere utile ricorrere all’aiuto dello Psicologo.
Lo Psicologo? direte voi…. Si proprio lo Psicologo!
Lo Psicologo attraverso il Counseling Psicologico e di Orientamento può aiutare nella pianificazione degli obiettivi e a fare un’analisi delle competenze.
E’ impreciso pensare che lo Psicologo operi solamente quando è presente un disagio di origine psicopatologica!
Vi ricordate il detto: “Meglio prevenire che curare?” In questo caso la prevenzione sta nel “prendersi cura” di un percorso!
Un percorso dal quale si può solo apprendere a partire da se stessi! Ci sono delle competenze di vita su cui lavorare e da rafforzare come il Problem solving, l’Autoconsapevolezza o la capacità di Prendere Buone Decisioni!
“Il counseling è un intervento psicologico finalizzato a migliorare il benessere individuale e ad incrementare le abilità personali per aumentare il funzionamento adattivo dell’individuo sia a livello personale che interpersonale, perfezionando e implementando la qualità della sua vita.
E’ un intervento d’elezione per il potenziamento, la riorganizzazione e la mobilitazione delle risorse personali e per il fronteggiamento, la risoluzione e il superamento di crisi (non patologiche), siano esse evolutive o accidentali. Pur rimanendo primariamente un intervento individuale centrato sulle peculiarità del versante comunicativo e della relazione, può giovarsi di particolari applicazioni in un contesto gruppale e/o di estensioni all’ambito organizzativo” [Counseling e relazioni d'aiuto, A. Di Fabio, 2003]
Lo Psicologo in questa situazione fa in modo che la persona acquisti consapevolezza per riuscire ad affrontare la scelta nella maniera migliore possibile.
I colloqui con lo psicologo servono ad approfondire gli aspetti che coinvolgono l’area del sé, i valori, gli interessi professionali, gli atteggiamenti circa il futuro, il senso di autoefficacia, il problem-solving.
Il punto focale è la persona sotto tutti gli aspetti, da quello emotivo, cognitivo a quello sociale. Alla fine sarà la persona stessa a capire e ad auto-orientarsi.
Gli approfondimenti ad opera dello psicologo non sostituiranno ma arricchiranno le altre considerazioni:
personali, familiari e scolastiche.
Lo psicologo può svolgere questo lavoro sia individualmente che in situazioni di gruppo, sia privatamente in studio o nell’ambito scolastico in stretta collaborazione con il corpo docente.
Per info:
Dr.ssa Federica Vannoni Psicologa Psicoterapeuta
e-mail: federica.vannoni.447@psypec.it
cell. 347 6151440