“Un mare di tristezza”

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Un mare di tristezza:

“Un mare di tristezza” è un potentissimo libro sulle emozioni. Capitato tar le mie mani per una ricerca di lavoro, poiché mi era necessario trovare un libro che parlasse di tristezza, che si rivolgesse ai bambini, che fosse uno spunto, un mezzo per accendere un confronto sull’argomento. Non è così facile trovare libri delicati e opportuni che parlino di tristezza, è una  emozione che con fatica viene accostata all’animo dei bambini. Questo libro, trascina invece il lettore in un mare di tristezza: il pesciolino protagonista è blu, nuota nel mare incontrando solamente facce affrante, (questo permette al lettore di rendere lecito provare un sentimento del genere) fino al colpo di scena che cambia le carte in tavola, facendo intravedere un nuovo modo di vedere e affrontare la realtà.

Colpo di scena:

“La tartaruga sbuca dal suo guscio, allunga il collo e, beandosi del piccolo protagonista, lo invita a guardare il mondo per il verso giusto.

«Nessuno è triste qui – gli fa notare guardandolo bene negli occhi – Sei tu che stai sottosopra!». E, abracadabra, basta cambiare il verso alle pagine per rileggere a ritroso tutta un’altra storia.”

Minibombo:

Una casa editrice dalla parte dei bambini: “Minibombo cerca idee semplici ma efficaci e le racconta con un linguaggio immediato. 
Usa forme essenziali e facili da riprodurre e spesso le realizza con strumenti che si trovano anche nell’astuccio di un bambino.” Li definirei geniali. Letto il libro, riconoscendo a mio avviso anche l’importanza dello strumento in sè, trascinano il lettore sul web, dove da questo indirizzo è possibile scaricare giochi e immagini e interagire in maniera costruttiva con le immagine del libro.    

Dicono di lui:

Abbiamo trovato due recensioni molto belle; una di SCAFFALE BASSO e una di MILK BOOK che vi consigliamo.