In prima pagina leggiamo: "...questo è un libro che racconta una storia, ma è anche…
Animare una lettura.
Cosa vuol dire?
Rileggete attentamente: animare, DARE ANIMA.
Vuol dire renderla spettacolosa, arricchirla di suoni, materiali, azioni, per entrare dentro al libro, insieme ai personaggi e godere a pieno della storia, delle immagini che suggerisce e che possiamo realizzare fuori dal libro.
Il 23 Aprile è ed è stata la giornata mondiale del Libro. Quest’anno noi l’abbiamo trascorsa in compagnia dei bambini, che sono diventati spettatori di una bellissima storia da noi animata:
—-> La fabbrica delle parole, <—– Di A.de Lestrade e di V.Docampo
La storia è tenerissima ed è stato facile conquistare i presenti, adulti e bambini. La magia delle parole e dei sentimenti fanno da trama ad un amore tra 2 bambini nel “grande paese dove le persone non parlano quasi mai”
Vi indichiamo di seguito gli strumenti che abbiamo usato per realizzare questo appuntamento con i bambini, così da poter facilmente riprodurre il nostro lavoro.
10 PASSI PER UNA LETTURA ANIMATA
1. CREARE UNA SCENOGRAFIA
/Un appendi abiti, coperto con un telo rosso, così da creare uno sfondo all’animazione.
2. RECUPERARE OGGETTI O SIMBOLI O PAROLE DELLA STORIA
/ Parole della storia su colorata carta velina e ” parole di tutte le lingue del mondo” (noi abbiamo scelto vetro) Lo scenario può essere preparato o creato attivamente con la partecipazione dei bambini, sopratutto se viene fatto in una classe o in una ludoteca ve lo suggeriamo: i bambini saranno in un ambiente loro conosciuto e non esiteranno a partecipare!
3. IL SUONO AIUTA MOLTO A CREARE ATMOSFERA
/Musica!!! Esistono delle canzoni carine per le quali non è necessario pagare la SIAE…. quindi ipod, stereo e una prolunga…..quella serve sempre!
4. COME SE FOSSIMO A TEATRO, LA SCENA SE RICCA DI ELEMENTI REALI REGALA UNO SPAZIO VISIVO CHE CATTURA L’ATTENZIONE
/Un tavolino da apparecchiare ….. “In questo strano paese per poter pronunciare le parole bisogna comprarle e inghiottirle”…mentre la musica allieta l’inizio della lettura viene allora apparecchiato…piatti, posate, bicchieri e degli strani cereali…..sono lettere colorate!!!
5. CERTI DI AVER CATTURATO L’ATTENZIONE DEI PRESENTI SI DA IL VIA ALLA LETTURA CON UN TONO BASSO, PER CONSERVARE ANCORA UN PO’ IL “SILENZIO” PRE LETTURA
/La lettura comincia: i bambini sono già DENTRO la storia e ci seguono nella lettura…. occhio ai toni della voce e alla punteggiatura… i bambini lo sapete hanno bisogno di essere accompagnati nelle emozioni …
6. AZIONE!! MOVIMENTO!! SERVE A CREARE DIVERSIVI DAL LIBRO MA NELLO STESSO TEMPO COLLEGAMENTI A QUELLO CHE STIAMO LEGGENDO PER CREARE UNA IMMAGINE MENTALE
/”A volte ci sono parole che volteggiano nell’aria” le facciamo volare davvero… abbiamo scelto le parole che più ci sono sembrate significative per la storia e da dietro il telo sono volteggiate vicino ai bambini, che le hanno raccolte e lette… o semplicemente guardate, perché ancora non sapevano leggere..
7. ANCORA ELEMENTI CHE ARRICCHISCONO LA SCENA E CHE SEMBRANO PROIEZIONI REALI DI QUELLO CHE ACCADE NEL LIBRO
/La lettura procede… un discorso lungo si srotola sotto gli occhi dei bambini….E’ uno dei protagonisti che “parla”……….
8. MAGIA!!!
/polvere…ciliegia…seggiola….. petali rossi come ali di farfalle e bolle di sapone invadono la stanza…. i bambini si alzano, il libro è finito ma la magia è nell’aria….chissà che qualcuno non avesse voluto leggerlo ANCORA una volta…..
9.MANIPOLAZIONE E AZIONE: UNA RIELABORAZIONE IMMEDIATA DI QUANTO ASCOLTATO E VISTO, PERSONALIZZATO DA PARTE DI OGNI BAMBINI
/ Pasta di sale ROSSA, colore dominante della storia e pronta per essere modellata dalle mani dei bambini: prima le lettere, in fila formano parole: sono nomi… “io mi chiamo…”
10. SI SFUMA IL PASSAGGIO DALLA VOCE ALLA MUSICA….
/La musica continua… l’atmosfera è ancora piena di emozioni….