Questi giorni stiamo pensando al Natale Vorremo fare dei lavoretti con i nostri bambini per…
La radio che dà voce allo sguardo infante post 2020
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Radio BUBINA
La radio che dà voce allo sguardo infante post 2020
Cosa è Radio BUBINA?
Radio Bubina è una radio in podcast che dà voce allo sguardo infante post 2020.
Radio BUBINA è una radio in cui a parlare sono le bambine e i bambini, stimolati da piccoli input raccolti dalla puntata precedente e restituiti ai bambini come spunti sui quali sostare e raccontarsi e riflettere. “Attraverso i loro contributi bambine e bambini riportano i loro diversi punti di vista sulle cose, condividono qualcosa di sé e, in modo indiretto, divulgano la “prospettiva bubina” ovvero un modo di osservare il mondo basato sulla curiosità e sull’immaginazione.”
Come nasce Radio BUBINA?
Radio BUIBINA nasce dal desiderio di creare uno spazio per i bambini, dove dare loro la possibilità di esprimere una loro opinione sulle cose, sul mondo, sui loro pensieri. Motivata dal desiderio di accorciare le distanze e creare una opportunità di ascolto e di scambio, anche se in differita, tra i bambini, per i bambini, con i bambini con un comune denominatore importante: l’assenza di giudizio, di errori o di correzioni.
E’ uno spazio di ascolto, di pensieri, di emozioni, di ricordi, di racconti, anche di barzellette!
Nasce dalla partecipazione e collaborazione di famiglie e bambini vicini al mondo e ai progetti di Francesca che si sono fatti cullare anche da questa proposta, realizzando a partire da gennaio 2021 già tre puntate: domani in onda la quarta per il mese di Aprile!
Qui il link dove ascoltare le puntate precedenti:
|Le cose + belle del mondo
|Cosa vogliamo noi dal mondo (nel nuovo anno)
|Cosa faremo noi per il mondo (I buoni propositi)
Alcuni sketch estrapolati da Radio BUBINA:
Le voci dei bambini si alternano durante la puntata, così le loro menti danno forma a parole, affermazioni, pensieri, opinioni. Ad un ascolto attento e attivo si percepisce un divertimento di sottofondo, la gioia del protagonismo, la libertà di espressione, la volontà di dire la propria opinione a partire dall’input ricevuto.
“Il bambino coglie: dettagli, particolari, possibilità poiché il suo sistema di conoscenza procede attraverso gradualità e si avvale soprattutto degli organi di senso.
Il bambino merita: spazi di espressione dedicati all’emersione della sua sensibilità per sviluppare la sua personalità.
Il bambino sente: ciò che conta, ciò che è autentico, facendo coincidere l’opinione con la sua pura verità.”
Di seguito alcuni sketch dall’ultima puntata:
- “in bici senza rotelle mi sono sentita pò pericolosa ma poi alla fine ce l’ho fatta”
- “era così bellissimo che ho dovuto chiudere gli occhi!”
- “a me piace dire le parolacce; a me le matite…”
- “secondo me la felicità si può toccare perché vai in un prato di fiori e li puoi toccare… a parte questo: lo sapevate che so andare in bici senza rotelle?”
- “secondo me la rabbia si può toccare: se sei arrabbiato con quella persona la puoi toccare a allora tocchi la rabbia. A proposito, ve lo avevo già detto che so andare in bici senza rotelle? Forse si forse no.”
Niente di sbagliato in quello che dici!
Francesca Campigli ha ideato questo progetto con coraggio e determinazione. Ha regalato e sta regalando ai bambini occasioni di investigazione personale, concedendo loro di divertirsi e di farlo mentre si ascoltano.
“Il processo creativo si svolge all’interno di un rapporto di scambio artistico e a seguito di un invito accompagnato da indicazioni fornite per la preparazione tecnica dei materiali senza nessuna direzione registica prestabilita. I vari contributi vengono creati direttamente dai bambini con la preziosa collaborazione dei genitori, inviati e poi post-prodotti fino a formare un discorso drammaturgico che riporta la pluralità di punti di vista, di sguardi, di stili.”
Come si crea una puntata:
Francesca pone delle domande che fa arrivare ai protagonisti, e sul principio della cooperazione regala loro uno spazio di espressione che poi diviene spazio di ascolto: le registrazioni vengono infatti raccolte ed editate da Francesca che non aggiunge altro a quanto espresso dai bambini, infatti come si legge “Radio BUBINA è un progetto a cura di tante bambine e di tanti bambini e di Francesca Campigli.”
Il palinsesto di Radio BUBINA:
|petit cadeau | i fatti (o i regali) che ci succedono ogni giorno forum
| i pensieri dei bambini, espressi dentro una stupenda pausa dal giudizio la reclame
| messaggi di propaganda costruttiva varieté
| eventi e particolari spettacolari interview fantastique
| facciamo parlare le cose che non si vedono e non si toccano
Francesca Campigli:
Per info su Francesca, trovate alcuni articoli che parlano delle sue proposte e attività relative al teatro , al progetto Camaleonti anche qui su familing, oppure direttamente sul suo blog Per tutte le INFO relative a Radio BUBINA vi rimandiamo invece alla sua pagina su Spreaker, una piattaforma di Podcasting, nella sezione dedicata a bambini e famiglia.
